Lo sbarco in Borsa di Sem, dunque, ha come obiettivo principale il finanziamento della crescita per linee esterne della società attraverso acquisizione di società minori, operazioni che Sem intende realizzare a breve in modo tale da completare l’intero processo entro la fine dell’anno.
La società, come ha spiegato Balugani, attraverso l’offerta finalizzata alla quotazione in Borsa punta a raccogliere 43,5-50,1 milioni di euro, che corrispondono ad una forchetta di prezzo compresa tra i 2,9 e i 3,34 euro ad azione. Il vicepresidente di Sem ha sottolineato che verranno impiegati tutti, anzi, c’è anche la possibilità che si decida di fare un pò di leva finanziaria, anche se piuttosto contenuta in quanto non verrà superato il rapporto di uno a uno con l’Ebit.
Balugani ha anche parlato della remunerazione spettante agli azionisti, in particolare ha spiegato che quest’anno l’azienda non ha distribuito dividendi ai suoi azionisti proprio in vista dell’intenzione di sbarcare a Piazza Affari. Tuttavia, stando alle espressioni utilizzate dal vicepresidente, si è trattato di un’eccezione in quanto è necessario che ogni anno anche gli investitori risultino soddisfatti.