Il piano prevede un risparmio di ben 28 miliardi di euro di 5 anni e tale piano è estremamente necessario per evitare che la Grecia vada in bancarotta non potendo pagare il prestito ottenuto lo scorso anno.
Entro questa sera dovrebbero arrivare i dettagli delle procedure approvate al fine di ottenere un ulteriore finanziamento di 12 miliardi di euro dall’Europa. Nel momento in cui si stava votando nel parlamento greco, il rapporto euro dollaro è sceso a livelli molto bassi portandosi a 1.4325 per poi risalire e toccare l’1,45 risultato decisamente positivo.
Gli occhi sono però puntati verso il giorno 3 luglio quando verranno ufficializzati i dati di questa nuova modalità di prestito nei confronti del governo greco, oltre che i piani di finanziamento che dovrebbero risollevare le sorti dell’intero paese che ancora oggi non conosce tregua anche dal punto di vista sociale.