Questo piano più che una vittoria per l’Unione Europea è una vittoria per la Germania che ha fatto di tutto per evitare la creazione di un fondo monetario europeo.
Il piano mette a disposizione al paese ellenico una quota che va dai 20 ai 23 Miliardi di euro per evitare cosi alla Grecia la possibilità di un mancato rifinanziamento dal valore di 16 Miliardi di Euro.
Il pacchetto di aiuti alla Grecia prevede dei prestiti bilaterali Europei con la possibilità di un aiuto da parte del fondo Monetario Internazionale, è verrà avviato solo se la Grecia non riuscirà più a finanziari sul mercato.
Secondo il presidente della Banca Centrale Europea Trichet questo accordo è un segnale molto brutto, visto che non c’è una vera e propria collaborazione tra i paesi dell’Euro-Zona, aggiungendo anche che la Banca Centrale Europea finanzierà la Grecia fino a che il suo rating non scenda sotto a BBB-.
Delle fonti Spagnole dicono che il finanziamento verrà effettuato per i 2/3 dia paesi dell’Euro-Zona e per il restante 1/3 dal Fondo Monetario Internazionale.
La Germania ha fatto un passo indietro rispetto alle sue posizioni di intransigenza manifestate nell’ultimo periodo sembrava riguardare l’accantonamento temporaneo della revisione del trattato Europeo.
Questo passo è considerato da esperti la svolta per poter punire tutti gli stati dell’Euro-Zona che fanno una vigilanza dei propri conti pubblici in maniera approssimata, mettendo cosi a rischio l’economia di tutti gli altri paesi di Eurolandia.