Cambio euro dollaro 13 maggio 2011

Stamane l’euro registra un a lieve ripresa nei confronti del dollaro rispetto al prezzo di chiusura di ieri di 1,4239, tuttavia permane la flessione del 5% circa rispetto al livello massimo registrato ad inizio mese, quando in attesa della decisione della Bce sui tassi di interesse il cambio euro dollaro aveva toccato quota 1,494 dollari.

A spingere al ribasso la moneta europea nel corso degli ultimi giorni è stato soprattutto il riaccendersi dei timori legati alla crisi del debito sovrano e ad un possibile secondo pacchetto di aiuti a favore della Grecia che, secondo un analista interpellato da Reuters, una volta varato dovrebbe permettere all’euro di recuperare nei confronti del dollaro allontanandosi in maniera sufficiente dai minimi raggiunti nel corso degli ultimi giorni.


Non è però detto che si riesca ad arrivare un accordo, in caso contrario l’euro potrebbe quindi risentire ulteriormente della situazione di difficoltà in cui versa la Grecia. Secondo una parte di analisti e addetti ai lavori, infatti, intervenire a favore della Grecia con un secondo pacchetto di aiuti sarebbe sbagliato in quanto significherebbe intervenire senza risolvere il problema alla fonte.

A contribuire al seppur lieve rialzo dell’euro nei confronti del dollaro è stato anche il leggero incremento dei prezzi delle materie prime e che porta ad ipotizzare una nuova stretta sul costo del denaro entro breve.

Stamane poco dopo le 9:00 il cambio euro dollaro si attesta a 1,4263, il cambio euro yen a 115,1, il cambio euro sterlina a 0,876 e il cambio euro franco svizzero a 1,2635.