Quotazione Seat Pagine Gialle sospesa per eccesso di rialzo

La quotazione Seat Pagine Gialle è stata sospesa per eccesso di rialzo e segna al momento un guadagno teorico di oltre dieci punti percentuali. Il rialzo è proseguito in maniera graduale per tutta la mattinata ed è stato causato dalla sentenza pronunciata dalla corte regionale di Duesseldorf a seguito dell’azione legale promossa da Telegate, azienda controllata da Seat Pagine Gialle per oltre l’80%.

Il tribunale, in particolare, ha condannato Deutsche Telekom ad un risarcimento di oltre 30 milioni di dollari per aver applicato delle tariffe eccessive ai suoi abbonati in relazione alla fornitura dati nel periodo compreso tra il 2000 e il 2004.


La notizia della condanna inflitta a Deutsche Telekom ha scatenato una reazione positiva del mercato, soprattutto dopo che Mediobanca ha diffuso le sue stime, prevedendo che il risarcimento avrà come conseguenza un introito a favore della capogruppo che, al netto delle tasse, sarà pari a 55 milioni di euro, in altre parole un terzo della capitalizzazione di Seat Pagine Gialle.

Ma la questione, almeno dal punto di vista teorico, non può ancora dirsi conclusa. Deutsche Telekom, infatti, ha la possibilità di ricorrere in appello contro la decisione del tribunale tedesco, tuttavia la reazione positiva della quotazione Seat Pagine Gialle deriva anche e soprattutto dalla convinzione diffusa tra gli analisti che il gruppo tedesco non sceglierà di percorrere questa strada ma, al contrario, preferirà pagare il risarcimento e archiviare definitivamente la questione.

Nel corso delle ultimissime ore, inoltre, è arrivata un’altra buona notizia che allo stesso modo gioverà all’andamento della quotazione Seat Pagine Gialle. La società, infatti, ha annunciato di aver concluso un accordo con Horyzon Media, advertising network digitale del gruppo Pages Jaunes. A seguito di questo accordo, infatti, la società italiana ha fatto sapere di attendere una crescita nel comparto internet superiore al 20% grazie al raggiungimento di oltre 180.000 pacchetti multimediali e oltre 140.000 siti web.