Comprare azioni in banca, attenzione ai costi

Comprare azioni in banca per giocare in Borsa può costare davvero caro. A dirlo è un recente studio dell’Università Bocconi di Milano, riportato da CorrierEconomia e realizzando tenendo conto dei dati su PattiChiari delle sei maggiori banche che operano in Italia (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banca Monte dei Paschi di Siena, Bpm, Bnl e Ubi Banca) e dei quattro principali istituti che operano online (Fineco, WeBank, Ing e IwBank).

Secondo lo studio, infatti, per investire 10.000 euro in azioni, considerando tutte le commissioni, si possono spendere oltre 150 euro all’anno e circa 124 euro in media, in altre parole il doppio rispetto all’acquisto di 10.000 euro di Btp, che costano al massimo 73,55 euro, e molto di più del costo di 10.000 euro di Bot, che costano al massimo 50,21 euro.


Si tratta di costi che vanno ad incidere inevitabilmente sui rendimenti, poichè se le azioni rendono in media il 3% e quindi circa 300 euro, ciò significa che la metà degli incassi è assorbita dai costi.

La soluzione è quindi quella di optare per le banche online, che dal punto di vista dei costi sono senza dubbio più convenienti. Nell’esempio relativo ad un investimento di 10.000 euro, infatti, il costo medio precipita intorno ai 20 euro annui, inoltre scompaio quasi totalmente le differenze tra acquisto di azioni e acquisto di titoli di Stato.

Il motivo di questa differenza tutt’altro che irrilevante deriva dalla scelta delle banche online di azzerare le spese di amministrazione e di ridurre fino ad oltre un terzo le spese di compravendita .

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