Secondo Moody’s le 2 nazioni dovrebbero risolvere al più presto i propri problemi economici senza intaccare la crescita economica dei due paesi.
Secondo un esperto del rating di nome Pierre Callieteau la compagnia Moody’s si aspetta un ulteriore peggioramento delle situazioni economiche dei due paesi.
Callieteau ipotizza che nel 2010 ci sarà un a lieve ripresa economica che porterà gli Stati Uniti a spendere il 7% delle proprie entrate che serviranno a pagare gli interessi sul debito pubblico, e che nel 2015 dovrebbero salire al 15%.
Per la Gran Bretagna la situazione è di poco peggiore infatti già nel 2010 dovrà pagare il 12% del prodotto interno lordo in interesse sul debito pubblico.
I problemi di Londra sono causati non solo dal debito pubblico in crescita ma anche da condizioni sfavorevoli come l’incertezza sul governo da eleggere.
La Moody’s ha dichiarato che il limite massimo di interessi da pagare per rimanere sul rating AAA è il 14% del Prodotto Interno Lordo, sopra la quale si taglierebbe a AA.
Secondo l’agenzia di rating Americana è cruciale per i governi di Stati Uniti e Regno Unito assicurasi solidi ancoraggi delle attese sulle loro politiche fiscali e di evitare i rischi dovuti ad un rinvio del consolidamento sociale.
Moody’s aggiunge che oltre a questi 2 stati anche la Germania, la Francia e la Spagna devono stare attenti, sottolineando che il paese Iberico è l’unico che ha annunciato misure correttive.