Indebitamento Fondiaria Sai in calo, al via aumento di capitale

L’amministratore delegato di Fondiaria Sai, Fausto Marchionni, ha comunicato che al 31 dicembre 2010 l’indebitamento netto del gruppo è calato alla fine del 2010 a 1.220 milioni di euro rispetto ai 1.410 milioni registrati al 31 dicembre 2009, precisando che 65 milioni rappresentano l’indebitamento a breve termine e 1.145 milioni l’indebitamento a medio-lungo termine.

Lo stesso Marchionni ha inoltre precisato che, sempre al 31 dicembre 2010, l’indebitamento finanziario netto consolidato è passato a 1.560 milioni dai 1.670 milioni del 2009.


Marchionni ha anche parlato dell’aumento di capitale da 460 milioni oggetto della convocazione dell’assemblea degli azionisti, spiegando che al momento nessun azionista ha affermato di voler sottoscrivere le azioni di nuova emissione, solo Premafin Finanziaria si è impegnata a sottoscrivere l’aumento di capitale per un importo non inferiore a 100 milioni. Neanche soggetti terzi hanno espresso la volontà di sottoscrivere parte dell’aumento di capitale.

Il miglioramento dell’indebitamento societario, tuttavia, non ha giovato all’andamento del titolo in Borsa, fortemente condizionato dall’operazione di ricapitalizzazione. A Piazza Affari, infatti, il titolo Fondiaria Sai segna al momento una perdita dell’1,15% a 6,895 euro.