Il leggero calo è stato ricondotto alla delusione delle aspettative da parte degli investitori, che attendevano un aumento del piano di acquisto dei bond, anche se un analista di Commonwealth Foreign Exchange ha spiegato che si trattava di attese sostanzialmente prive di fondamento dal momento che Trichet non ha mai fornito indicazioni su un aumento degli acquisti di bond da parte della Bce.
La politica della Bce, dunque, rimane sostanzialmente immutata. A far rialzare l’euro, come dicevamo, è stata la diffusione dei dati relativi alle case in vendita negli Stati Uniti, salite nel mese di ottobre del 10,04% contro il -0,5% atteso dagli analisti.
Nel frattempo continua l’ottima performance dell’euro nei confronti della sterlina, al massimo da tre giorni.
Intorno alle 16:00 il cambio euro dollaro si attesta a 1,3161, il cambio euro sterlina a 0,8453, il cambio euro yen a 110,63 e il cambio euro franco svizzero a 1,313.