L’Irlanda al momento è il paese su cui sono puntati gli occhi del mondo intero, mentre per l’Italia a far temere di più è soprattutto la potenziale crisi del governo e il secondo posto occupato in Europa in termini di debito.
Il dollaro, al contrario, registra i valori massimi delle ultime settimane soprattutto grazie al rialzo dei rendimenti dei bond governativi Usa.
Nel frattempo lo yen continua la sua corsa al rialzo segnando un incremento del 56% nei confronti del dollaro e del 46% nei confronti dell’euro, una performance brillante dovuta principalmente alla revisione al rialzo delle stime relative alla produzione industriale nipponica ( a -1,6% da -1,9%) e ad una crescita del Pil dell0 0,9% contro lo 0,6% previsto dal consensus.
Intorno alle 12:00 il cambio euro dollaro si è attestato a 1,3612, il cambio euro sterlina a 0,847, il cambio euro yen a 112,83 e il cambio euro franco svizzero a 1,3384.