Dopo il calo registrato ieri, il dollaro stamane ha manifestato un leggero recupero favorito dalle ricoperture e dalle dichiarazioni di Timothy Geithner, segretario al Tesoro Usa, che ha parlato di un sostanziale allineamento delle principali valute.
Le aspettative sul recupero del dollaro, tuttavia, sono piuttosto deboli a causa del G20 che prende oggi il via in Corea, durante il quale si discuterà principalmente degli squilibri valutari a livello internazionale e della possibilità di adottare un orientamento comune per quanto riguarda la gestione del mercato e le politiche dei cambi.
Il timore, infatti, è che la situazione possa ulteriormente peggiorare nel caso in cui i rappresentati delle diverse nazioni mostrino di avere opinioni contrastanti e per questo non si riesca ad arrivare ad un accordo comune.
A parte il rialzo isolato dei giorni scorsi, che ha fatto seguito alla decisione della Cina di alzare i tassi di interesse, nell’ultimo periodo il dollaro ha vissuto un periodo di forte deprezzamento causato soprattutto dal timore che la Federal Reserve decida di varare nuove misure di “quantitative easing” a sostegno dell’economia del paese.