Dopo aver passato molto tempo ai massimi, il dollaro ha iniziato a perdere terreno sulla moneta unica che ora ha guadagnato tantissimo terreno in una sola settimana. Nonostante il tira e molla tra Trump e il presidente Fed Jerome Powell, i mercati credono a più di un taglio sui tassi del dollaro, e la divisa statunitense ha iniziato la sua discesa, proprio come voleva il presidente americano.
La coppia euro/dollaro
La coppia euro/dollaro si è apprezzata tantissimo questa settimana, come non faceva da ben 17 mesi. L’euro ha fatto un balzo in avanti e oggi si trova a 1,1370, anche se in settimana aveva raggiunto anche la quotazione di 1,1395 dollari. E tutto questo nonostante l’inflazione europea rimane stagnante e la Bce continui a tenere una politica monetaria con tassi ai minimi storici.
L’Europa ha un’economia debole, e i prezzi non salgono. Secondo le previsioni di Eurostat, l’inflazione si attesterà all’1,2%, come dalle stime passate. Ma la Bce vorrebbe portarla al 2%, senza successo finora. A nulla è servita, da questo punto di vista, la sua politica monetaria. Intanto il dollaro continua a scendere, nonostante le parole di Robert Kaplan, presidente della Federal Reserve di Dallas, che allontanano il taglio dei tassi.