Il dollaro scende, questa mattina, sul mercato valutario. A pesare sul biglietto verde ci sono i nuovi dati sull’economia Usa, che rallenta la produzione manifatturiera nonostante i dazi sulle merci cinesi. Anche la vendita degli immobili frena, e la Fed inizia a pensare ad un taglio del costo del dollaro, per poter aiutare il mercato americano.
Frenano anche Giappone ed Europa. Anche in questo caso si pensa a tagliare il tasso di sconto, secondo quando detto dagli analisti del FMI.
Rimane stabile la moneta cinese, dopo che si era pensato ad una sua svalutazione per supportare le esportazione del drago asiatico.
Le coppie
Ore 11:34. Sia l’euro che la sterlina salgono sulla valuta americana, ma per la moneta britannica si entra in una fase decisiva, tra tentativi di Brexit ed elezioni europee. Anche la moneta unica deve fare i conti con l’imminente votazione. Probabilmente oggi la May indicherà il giorno delle sue dimissioni.
La coppia EUR/USD sale dello 0,03%, a 1,1183, mentre la coppia GBP/USD sale dello 0,09% a 1,2666 dollari. Il dollaro sale comunque sullo yen, con la coppia USD/JPY che sale a 109,62 (+0,02%), e con l’euro fa altrettanto. La coppia EUR/JPY sale dello 0,04% a 122,58 yen.