L’euro torna sopra 1,14 dollari, dopo un periodo ai minimi storici, complice la tensione tra l’Amministrazione Trump e la Federal Reserve, con un rapporto che va tra alti e bassi. Due giorni fa, il recupero di Wall Street è avvenuto dopo le rassicurazioni della Casa Bianca su Jerome Powell, ma questo non ha fermato la debolezza del dollaro.
La coppia EUR/USD sale a 1,1462, su di 0,27% rispetto alle valutazioni precedenti. Il supporto si trova ora a 1,1342, e la resistenza a 1,1467 dollari.
L’euro sale anche sulla sterlina ma scende sullo yen. La coppia EUR/GBP sale dello 0,08% a 0,9048 e la coppia EUR/JPY scende dello 0,11% a 126,80.
Il mercato delle cripto
Il mercato delle criptovalute continua la sua fase di forte debolezza, dopo il rally di un anno fa. Da gennaio, quando il Bitcoin era valutato 20mila dollari, e il Ripple 3,5 dollari, il crollo è stato inesorabile. Oggi sono in leggero guadagno il Bitcoin, a 3611 dollari, ed Ethereum classic, a 4,92 dollari. Buone le performance anche delle altre principali cripto, ad eccezione di Ripple (-0,29%), Ethereum (-0,11%) e Bitcoin Cash (-1,9%).
Questo è stato l’anno nero delle criptovalute, con molti piccoli investitori letteralmente fuggiti con perdite pesanti, e altri che cercano di tenere botta, aspettando fiduciosi una ripresa delle quotazioni.