Durante la sessione asiatica, il dollaro si è rafforzato sull’euro. Ora ma noneta unica è scambiata a 1,1910 dollari, scendendo dello 0,04%, dopo aver trovato supporto a 1,1822, sotto al valore di mercoledì, e resistenza a 1,1980, sopra al valore di lunedì.
La moneta dell’Eurozona si rafforza però sullo yen e sulla sterlina del Regno Unito. Sulla moneta giapponese, l’euro si apprezza dello 0,01% e arriva a 130,42 yen, mentre sul pound britannico si attesta a 0,8812 sterline, con un apprezzamento dello 0,001%.
Le criptovalute
Grande debolezza sul mercato valutario, con perdita pesanti tra il 3 e il 10%. Il Bitcoin scende del 3% e si assesta attorno agli 8700 dollari, mentre più pesante è la perdita del Bitcoin Cash, del 7,25%, con quotazione a 1425 dollari. Pesante perdita per il Ripple, che perde più del 8% scendendo a 0,71 dollari.
Scendono anche Ethereum ed Ethereum classic, rispettivamente del 4 e dell’9%, con quotazioni rispettive di 700 dollari e 18,24 dollari.
Cade ancora Eos, di più dell’11%, arrivando a 15,51 dollari, e Stellar, di più dell’8%, portandosi a 0,32 dollari.
Crollo del 9% anche per Neo, che scende sotto i 65 dollari, mentre più contenute sono le perdite di Dash e Light coin, rispettivamente del 3 e del 6%. Le rispettive quotazioni sono di 409 e 141 dollari.