Il cambio tra l’euro e il dollaro continuerà a scendere fino a raggiungere quota 1.08. Queste le previsioni della Societè Génèrale che stanno facendo il giro tra gli investitori di tutto il mondo.
Il cambio tra l’euro e il dollaro dovrà presto arrivare ad una quota minima e questa barriera sembra essere stata fissata a 1.10. Dopo la rottura del rapporto principale e 1.1130, questo è il nuovo obiettivo nel mirino. Tuttavia EUR-USD è recuperato un po’ negli ultimi scambi e adesso sembra essersi assestato a quota 1.1027 in rialzo dello 0,19%.
Secondo gli analisti più che una soglia finanziaria, è stata battuta una soglia psicologica e si è andati oltre una linea di rottura tecnica. Siamo in una fase pertanto ribassista che potrebbe portare il cambio euro-dollaro fino a 1.08. Il range trading può approfittare di tale indicazione visto che ormai questo cambio sembra essere zavorrato nel recinto definito dal post Brexit. Quale sarà il prossimo evento da tenere d’occhio? ForexInfo scrive:
Il rapporto tassi-rendimenti in termini reali o nominali in realtà non danno molto sostegno alla debolezza significativa dell’euro. Sebbene questo non impedirà una scivolata del cambio euro-dollaro verso 1.08, abbiamo bisogno di un evento fondamentale affinché il cambio possa rompere definitivamente anche questo supporto.
L’Italia in tal senso potrebbe contribuire e dare un piccolo scossone a questo rapporto monetario attraverso il referendum costituzionale ma secondo gli investitori siamo ancora lontani dal vero sconvolgimento. Eppure le conseguenze della vittoria del Sì e del No sono molto importanti per il panorama politico. A patto che Renzi rispetti quanto annunciato, in caso di vittoria del No ha detto di dimettersi e concludere la sua carriera politica.