La Banca centrale del Canada (BoC), secondo la maggioranza degli analisti, manterrà la politica monetaria del Paese invariata, lasciando fissi i tassi di interesse nell’annuncio in programma.
Tuttavia, BNP Paribas si discosta dal consensus del mercato sui tassi di interesse canadesi e riferisce di aspettarsi un taglio sui tassi di interesse della BoC dello 0.25%.
Di seguito sono riportate le analisi e le previsioni sulla decisione dei tassi in Canada e i posizionamenti di BNPP sul cambio più esposto all’evento, il cambio dollaro USA-dollaro canadese (USD/CAD).
Indipendentemente da come evolveranno il rischio sui mercati e i prezzi delle materie prime nei prossimi giorni, per i Paesi strettamente legati alle commodities come il Canada il danno è già fatto, commenta BNP Paribas.
BNPP, come già detto, si aspetta che la BoC tagli i tassi dello 0.25% mercoledì.
I dati positivi su PIL e occupazione hanno portato il mercato a non pensare, per ora, ad un ulteriore allentamento della politica monetaria della banca centrale del Canada, ma gli economisti di BNP Paribas continuano a sostenere la view fuori dal coro secondo cui la banca taglierà ancora i tassi sulla scesa di un’economia in recessione e la debolezza persistente dei prezzi del petrolio.
Un nuovo tagli sui tassi canadese potrebbe generare sul cambio dollaro USA-dollaro canadese un momentum rialzista con target a 1.35.
BNPP mantiene una posizione long su USD/CAD nel suo portfolio da quota 1.3140, con uno stop loss a 1.2940 e a target a 1.35.
La Bank of America Merrill Lynch ritiene invece che, anche con la debolezza economica probabilmente in continuazione in futuro, non c’è alcun motivo per la BoC di ribassare ancora i tassi nella riunione di settembre.