Giornata positiva per la sterlina che oggi è stata ben acquistata sul mercato valutario, nonostante l’assenza di grossi investitori per la festività del Labour Day che ha tenuto chiusa Wall Street.
In attesa del meeting del Monetary Policy Committee della Bank of England, in programma mercoledì 10 settembre, la valuta di Sua Maestà prova a reagire dopo una fase molto difficile. Il tasso di cambio Sterlina/Dollaroarriva infatti da ben 9 sedute consecutive in rosso, che hanno favorito la discesa da area 1,5820 a 1,5170. Il Cable è sceso venerdì sui minimi più bassi degli ultimi 4 mesi, ma oggi è riuscito a mettere in piedi un maxi-rimbalzo fino in area 1,5290. Il boom, però, potrebbe non essere destinato a proseguire a lungo.
Gli investitori si aspettano che mercoledì la BoE mantenga ancora una volta invariato il tasso di interesse al minimo storico dello 0,5%, così come il piano di acquisto titoli a 375 miliardi di pound all’anno. Di recente, poi, alcuni dati macroeconomici hanno deluso molto le attese del mercato, favorendo una forte pressione al ribasso da parte della speculazione internazionale. Da un punto di vista tecnico il cambio Sterlina/Dollaro potrebbe comunque salire ancora un po’, magari fino alle resistenze di breve periodo di 1,5330 prima e 1,5450 poi.
Tuttavia dovrebbe trattarsi di un movimento rialzista sporadico, che con tutta probabilità lascerà il posto alla tendenza primaria ribassista già mostrata a partire da fine agosto. In caso di breakout esplosivo dell’area di supporto chiave di 1,5170, il Cable dovrebbe scendere subito a 1,5090 per poi approfondire il ribasso fino alla soglia psicologica di 1,50.