Continua l’estinzione del grosso debito da parte del broker forex FXCM Inc.
L’operatore di riferimento a livello globale per il trading sul mercato delle valute (per l’appunto il forex) e relativi servizi, ha comunicato tramite una nota di aver rimborsato ulteriori 54 milioni di dollari nell’ambito del finanziamento concesso da Leucadia.
Leucadia, negli scorsi mesi, ha salvato il forex broker FXCM dal fallimento dopo il movimento straordinario del franco svizzero, provocato dall’eliminazione del peg sul cambio EUR/CHF a metà gennaio ad opera della Banca Nazionale Svizzera.
Ai fini del pagamento sono stati in parte utilizzati i proventi della vendita di FXCM Japan.
FXCM ha corrisposto a Leucadia un totale di $66 milioni e, al 1° aprile, stando ai termini già previsti dall’accordo. Resta ora in piedi una pendenza di 244 milioni di dollari.
Avendo restituito più di $60 milioni prima del 16 aprile 2015, FXCM ha evitato un ulteriore onere pari a $30 milioni che era previsto dalle condizioni del finanziamento.
Gli azionisti di FXCM potranno così beneficiare di una migliore distribuzione dei ricavi ottenuti dalle future cessioni di asset e dei dividendi, nel rispetto dei termini dell’accordo con Leucadia.
“FXCM esprime soddisfazione per come sta procedendo il piano di riduzione del debito – ha dichiarato Drew Niv, CEO di FXCM – e per i risultati oltre ogni nostra aspettativa ottenuti dalla vendita di FXCM Japan.
Stiamo registrando un forte interesse per altri asset non-core che avevamo già deciso di vendere e per i quali ci aspettiamo offerte serie e competitive”.
Durante le prossime settimane, nell’ambito del piano di finanziamento, FXCM ha previsto un ulteriore rimborso pari a dodici milioni di dollari.