Il mercato azionario asiatico è apparso in ripresa oggi in seguito all’andamento positivo di Wall Street, mentre il dollaro mantiene i suoi guadagni dopo il rimbalzo contro euro e yen, in salita i rendimenti sui titoli di Stato USA.
Il dollaro australiano è salito a dismisura dopo che la Reserve Bank of Australia ha sorpreso con il suo annuncio di politica monetaria, lasciando i tassi di interesse al minimo storico del 2,25 per cento.
Ma dati i rischi che affronta l’economia australiana a causa del prezzo del ferro, su cui si basa la maggior parte dell’esportazione del paese, la banca centrale ha lasciato la porta aperta per un’azione futura, dicendo che un ulteriore allentamento potrebbe essere necessario più avanti.
L’Aussie (AUD/USD) è salito dell’1,3 per cento a 0,7686 $, allontanandosi dal minimo di 0,7534 dollari di sei anni visto la scorsa settimana.
Il mercato azionario australiano è salito più dell’1 per cento sulla speranza di un rialzo dei tassi, per poi scendere ad un rialzo dello 0.4 per cento.
Più in là, le azioni in Indonesia, Malaysia e Thailandia sono positive. L’azionario cinese ha colpito un nuovo massimo di sette anni.
Il Nikkei giapponese è salito dell’1,2 per cento; il mercato ha avuto l’opportunità di valutare come i titoli azionari statunitensi hanno risposto ai NFP molto più deboli del previsto di venerdì.
«Come il mercato statunitense reagisce ai dati sul lavoro deboli è fonte di preoccupazione per gli investitori»
Le azioni di Wall Street sono salite durante la notte, con i dati sul lavoro deludenti che alimentano le aspettative che la Federal Reserve aspetterà ancora a lungo prima di alzare i tassi di interesse. Il mercato azionario statunitense ha chiuso venerdì, poco dopo la pubblicazione dei dati.