Dopo gli scossoni nei mercati orientali, la valuta giapponese rimane molto volatile come spesso accade in conseguenza a bruschi cali o salite di prezzo. Vediamo l’analisi tecnica rispetto ai due cross principali.
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UsdJpy: ottima anche l’idea di attendere il raggiungimento di area 102.60/75 per impostare acquisti di yen, con i prezzi che hanno raggiunto l’altro livello chiave indicato in 102.00 e che potrebbero tentare degli approfondimenti sotto l’area di trigger passante per 101.75 spiega Matteo Paganint di Daily FX. Sotto di essa è possibile attendersi tentativi di approfondimento verso 101.40, mentre in caso di loro tenuta (da valutare con l’ausilio di uno stocastico a 4 ore in ipervenduto) è possibile valutare ripartenze verso 102.00 che dev’essere superato, a nostro parere, di almeno un quarto di figura per offrire potenzialità di acquisto di dollaro verso 102.60.
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EurJpy: dei due livelli di vendita individuati ieri (139.10 in stop entry e 140.35 in limit entry) è stato raggiunto il primo, con l’effettivo compimento di un estensione nell’ordine dei 30 punti ipotizzati (in realtà sono stati 45). Ci troviamo ora sotto l’area statica rappresentata da 139.50, con i prezzi in contrazione di volatilità. Potrebbe essere possibile seguire eventuali estensioni oltre 139.75 prima di pensare ad eventuali allunghi verso i massimi di 140.30 ovvero l’approfondimento sotto l’area di minimi di questa notte passante per 138.80, con l’attenzione a valutare operativamente il superamento dei minimi di ieri che potrebbero portare ad estensioni verso 138.15 e figura (anche qui, secondo il nostro metodo, non vi sono configurazioni precise).