La bilancia commerciale Usa mostra un leggero miglioramento che si è riflesso sul rafforzamento del dollaro americano, in un mercato che nel complesso rimane piuttosto cauto, in attesa dei dati sulla disoccupazione e della riunione della Banca Centrale Europea.
> Euro al ribasso con l’ingresso della Lettonia
Intanto secondo il commento giornaliero di Vincenzo Longo di IG: “Proseguono in frazionale calo gli indici statunitensi con il Dow Jones IA che cede lo 0,45%, mentre l’S&P500 segna un -0,1%. Deboli anche le piazze finanziarie europee, fatta eccezione per quelle iberiche (Madrid +0,45%, Lisbona +1,1%). Ci attendono due sedute importanti ricche di eventi importanti che porteranno un po’ di volatilità sui mercati. Questa sera la Fed alzerà il velo sui verbali del meeting di dicembre, durante il quale è stato avviato il tapering. Domani sarà la volta della Bce e alla Bank of England. Non ci aspettiamo variazioni a livello dei tassi d’interesse per entrambe. Il rallentamento dell’inflazione potrebbe non essere sufficiente a Mario Draghi per deliberarare nuove misure di stimolo non convenzionali.
> Analisi tecnica principali cross valutari
Il nuovo membro del Board, Rimsevics, entrato a seguito dell’ingresso della Lettonia nella zona euro, sembra sposare la view di austerità che appartiene all’area core. Se si considera che anche il candidato tedesco, Sabine Lautenschlager, che sostituirà Asmussen (entrato a far parte del neo governo Merkel) potrebbe essere più vicino alle posizioni di Weidmann, è lecito attendersi che lo scontro all’interno del Board potrebbe essere aspro nei prossimi mesi. Intanto sul fronte macro, le indicazioni che arrivano dal mercato del lavoro mostrano una situazione molto critica in Europa. Il tasso di disoccupazione a dicembre si è attestato al 12,1%.