I mercati delle valute, in special modo quelle dove gli scambi si susseguono con la maggiore intensità, mostrano come il sentiment degli operatori che investono in questo mercato, sia guidato per lo più dai vari commenti che ogni giorno vengono rilasciati dagli organi che stabiliscono le politiche monetarie di un Paese o di un’area geografica.
>Rally di Natale influenzati dal Regno Unito
Secondo il commento che giornalmente viene rilasciato sull’andamento del mercato valutario da Davide Marone, analista valutario DailyFX (FXCM) “Grande volatilità quest’oggi sui mercati finanziari. Partendo dal valutario, il movimento eclatante ha riguardato il dollaro australiano che si è deprezzato notevolmente sulle parole del Governatore Glenn Stevens il quale ha rilasciato una dichiarazione sostenendo ancora l’eccessiva forza della divisa e addirittura indicando un fair value a 0,85 per il cambio AudUsd”.
>Aumento di rischio grazie alla possibile ripresa cinese
“E’ così partito un sell off sulla valuta che, proprio contro il biglietto verde, ha portato a perdite di quasi 130 pips in poco più di 2 ore, da 0,9050 a 0,8920. Quest’ultimo livello è molto vicino ad una più ampia area di supporto da dove potrebbero partire le prime correzioni per possibili riprese ri area 0,8975. Venduti anche i “cugini” neozelandese ed australiano, su quello che è comunque stato un potente flusso di acquisto di dollari americani sul buon dato circa le Vendite al Dettagli USA (+0,7% vs +0,6%), che ha permesso ad Eurodollaro di portarsi ull’area di supporto a 1,3740 che, se dovesse cedere, potrebbe portare il prezzo a rivistare area 1,37, e UsdJpy risalito in area 103 e nuovamente in odore di massimi a 103,40”.