Le previsioni forex della prima settimana di dicembre avevano già fatto capire come sarebbe partito l’ultimo mese dell’anno. Ed ecco le prime notizie che si vanno a confermare. L’EUR/USD ha ripagato tutti gli utenti che hanno saputo attendere abbattendo la resistenza a 1,3653. Questa è l’ultima novità nel medesimo campo, un annuncio che in molti attendevano da qualche giorno.
Il tasso di cambio tra euro e dollaro si è ritrovato a superare la resistenza con 1,3653 con l’indice MACD che si ritrova a passare oltre la soglia dello zero. Dato che l’oscillatore Moving Average Convergence/Divergence passa oltre la soglia dello zero è ipotizzabile che ogni singolo calo sarà transitorio (1,3529 65 MM dovrebbe sostenere il movimento al ribasso) soprattutto con i fattori tecnici che attualmente mirano ad una prova a 1,3830.
Nella giornata di ieri, 6 dicembre 2013, l’elemento cruciale sulle buste paga, NFP, indica che è possibile qualsiasi cosa. A 1,3685 si trova la prima area di resistenza (massimo 20 novembre), 1,3712 per quanto riguarda Fibonacci dalla vendita di ottobre/novembre, 1,3830/35 con un distante, massimo 11 ottobre, di 1,4248.
Per quanto riguarda i successivi supporti si evince a 1,3490/93 (MM a 65 giorni), 1,3421 per quanto riguarda il 61,80% di quello che è il livello di FIbonacci sul rally tra il mese di luglio e di ottobre), 1,3365 con MM a cento giorni, 1,3295/99 con il minimo al 7 novembre, 1,3160 con il minimo al 6 settembre, 1,2995 con quello che è il massimo di reazione al 10 luglio, 1,2963 con il minimo all’11 luglio, 1,2877 con il 50% di quello che è il rintracciamento di Fibonacci sul rally tra il mese di luglio del 2012 e il mese di febbraio 2013, e, per ultimo, 1,2820 con il minimo al 20 maggio.
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