Seconda emissione obbligazionaria della settimana per il Tesoro italiano che – dopo aver allocato nella giornata di ieri BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) con scadenza annuale per 7 miliardi di euro con un rendimento in crescita rispetto all’asta precedente – stamattina è stato impegnato nel collocamento di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) con scadenza a 3 e 15 anni e CCTeu (Certificati del Tesoro indicizzati all’Euribor) con scadenza 5 anni. Gli analisti si aspettavano un incremento dei tassi anche per questa asta, soprattutto sulla scadenza triennale.
Anadando nel dettaglio del collocamento, pochi minuti fa la Banca d’Italia ha comunicato che il Ministero dell’Economia e delle Finanze è riuscito a vendere complessivamente 4,915 miliardi di euro di BTP con durata a 3 e 15 anni. La quinta tranche dei BTP scadenza 15 maggio 2016, cedola annua lorda del 2,25%, è stata allocata per un ammontare pari a 3,415 miliardi di euro, nella parte alta del range stimato dal MEF tra 2,5 e 3,5 miliardi.
► DOMANDA E RENDIMENTO BTP ASTA 13 MAGGIO 2013
Il rendimento lordo dei BTP triennali sale al 2,38% dall’1,92% del mese scorso. Il tasso triennale è salito ai massimi da marzo scorso. La domanda è stata pari a 1,34 volte l’offerta. La sesta tranche dei BTP scadenza 1° settembre 2028, cedola annua lorda del 4,75%, è stata emessa per un ammontare complessivo pari a 1,5 miliardi di euro, ovvero il top della forchetta stimata dal MEF tra 1 e 1,5 miliardi.
Il rendimento lordo del BTP a 15 anni è stato fissato al 4,67%, un centesimo in meno rispetto al collocamento precedente. Il rapporto di copertura per i titoli a 15 anni è stato di 1,73. E’ stata emessa anche la terza tranche dei CCTeu scadenza 1° novembre 2018 e la quindicesima tranche dei CCTeu scadenza 15 aprile 2018.