E’ arrivato l’ok da parte dell’assemblea straordinaria degli azionisti di Maire Tecnimont, che prevede il raggruppamento di azioni e il relativo aumento di capitale. Andando a vedere nello specifico cosa si è deliberato, si può notare che i soci sono arrivati alla conclusione che ci sarà un raggruppamento delle azioni in circolazione nella misura di una nuova azione ogni dieci già in possesso.
Tutto questo senza andare a toccare con una riduzione il capitale sociale, che rimarrà di 16.125.000 euro, così suddiviso in 322.500.000 azioni. Alla luce di questo raggruppamento, il tutto sarà diviso in 32.250.000 azioni. Tutto questo avrà inizio il prossimo 10 giugno, mentre l’assemblea che si è riunita è arrivata anche a deliberare un aumento di capitale sociale, che andrà a pagamento dell’importo complessivo di 15.277.500 euro; ovvero nel limite del 10% di quello che è il capitale sociale preesistente, riservato al partner industriale Arab Development Establishment.
Questo avverrà mediante l’emissione di 1.697.500 azioni ordinarie post-raggruppamento, e il prezzo di sottoscrizione sarà pari a 9 euro post-raggruppamento. L’assemblea, poi, ha anche deliberato un aumento di capitale pari all’importo complessivo massimo di 134.722.500 euro, che è comprensivo di eventuali sovrapprezzo.
Tutto questo solo per gli azionisti della società, e grazie all’emissione di nuove azioni ordinarie, che saranno sottoscritte successivamente alla prima operazione di ricapitalizzazione, entro e non oltre il 30 settembre prossimo. Le ripercussioni del titolo a Piazza Affari, che dall’inizio dell’anno è riuscito a guadagnare ben il 40%, oggi lo hanno visto salire di 1,47% a 0,552 euro.
Il rally, iniziato lo scorso 8 maggio, risulta in concomitanza con l’accordo raggiunto per il riscadenziamento di 307 milioni di euro di debito, fatto con le principali banche finanziatrici del gruppo, e la relativa la concessione di nuove linee di credito.