In particolare, il fondo sarà coordinato e gestito da Finanziaria Internazionale Investment Sgr e collocato insieme a Banca Monte dei Paschi di Siena. Il suo obiettivo è quello di destinare parte del risparmio italiano a sostegno delle attività produttive presenti sul territorio.
Si tratterà di un fondo di investimento chiuso, con una durata massima di sette anni e una dimensione iniziale compresa tra 100 e 150 milioni di euro. Gli investimenti del fondo saranno riservati ad investitori qualificati e riguarderanno solo ed esclusivamente strumenti di debito emessi da piccole e medie imprese residenti in Italia. La costituzione di tale fondo a sostegno delle imprese non quotate, ricordiamo, nasce dalla facoltà di queste ultime di emettere obbligazioni introdotta dal Governo Monti con l’articolo 32 del cosiddetto “Decreto Crescita” (n. 83 del 2012).
Fabrizio Viola, amministratore delegato di Banca MPS, ha sottolineato l’importanza del nuovo fondo alla luce del’attuale contesto economico e finanziario italiano. Dello stesso parere anche Vincenzo Boccia, vice presidente dell’associazione imprenditoriale e presidente della Piccola Industria, che nel presentare il nuovo Fondo nella sede di Confindustria Toscana ha sottolineato l’importanza di trovare fonti alternative di finanziamento, in quanto l’attuale contesto rischia di mettere a dura prova la capacità di sopravvivenza di molte imprese italiane. Il Fondo lanciato da Banca MPS e Finint, dunque, rappresenta un primo importante passo in questa direzione.