La decisione è stata presa a fronte dell’elevato volume di richieste, che al termine del primo giorno di collocamento hanno sfiorato complessivamente i 9 miliardi di euro. L’elevato interesse degli investitori verso questa tipologia di titoli di Stato ha disatteso le previsioni di alcuni analisti, che ipotizzavano un ammontare collocato per la quarta emissione di BTP Italia pari a circa 7 miliardi di euro.
Del resto, come ha spiegato ieri Maria Cannata, la decisione di prevedere la possibilità di procedere alla chiusura anticipata è stata presa proprio al fine di tenere sotto controllo l’ammontare complessivo collocato, soprattutto dopo che in occasione dell’emissione dello scorso ottobre furono ricevuti ordini per un ammontare complessivo pari a circa 18 milioni di euro.
In ogni caso, coloro che vogliono comprare BTP Italia e che non hanno fatto in tempo ieri hanno ancora tutta la giornata di oggi, fino alle ore 17:30, per poter procedere all’acquisto. Il Tesoro ha infatti garantito che saranno soddifatte tutte le richieste che determineranno la conclusione di contratti entro le ore 17:30 del 14 aprile 2013.
I BTP Italia, ricordiamo, possono essere acquistati o tramite internet, usufruendo del servizio di home banking fornito dalla propria banca, sempre che sia attivo il servizio tradng, oppure recandosi presso lo sportello della banca o dell’ufficio postale in cui è stato aperto il deposito titoli.