Come comunicato ufficialmente dal Dipartimento del Commercio americano, il Pil negli Usa nel Q2 2010 è cresciuto del 2,4%, leggermente meno rispetto alle previsioni di una crescita del 2,5% degli analisti.
Il dato per il primo trimestre è stato anche ricorretto al rialzo in maniera sensibile, passando da un +2,7% a +3,7%, aumentando la differenza tra primo e secondo trimestre.
Comunque, il calo dell’aumento del Pil nel secondo trimestre dell’anno negli Usa, è da attribuire soprattutto all’incremento del deficit della bilancia commerciale.
Inoltre le spese per consumi sono aumentate solamente dell’1,6%, mentre le previsioni degli analisti erano di un aumento del 2,4%.
Ricordiamo infine che nel corso del primo trimestre del 2010 le spese per consumi erano aumentate dell’1,9%.
Comunque la fiducia dei consumatori americani sembra non risentire di questo dato: un sondaggio condotto dall’Università del Michigan ha mostrato una revisione al rialzo a 67,8 punti, superiore al consensus.