Tra gli effetti dell’operazione c’è senza dubbio l’aumento del flottante che, come previsto dagli analisti, ha portato questa mattina ad un nuovo calo del titolo, che tuttavia potrebbe rappresentare per gli investitori un’opportunità di investimento.
Gli esperti di Equita, infatti, pur ammettendo che la discesa di Banca Generali potrebbe far venir meno l’appeal speculativo in quanto potrebbe essere interpretata come un segnale che la capogruppo considera adeguata la valutazione del titolo, hanno confermato rating “buy” sul titolo. In altre parole, dunque, gli analisti della sim milanese continuano a consigliare agli investitori l’acquisto delle azioni Banca Generali, in quanto a loro avviso il sell off potrebbe essere una buona occasione per accumulare. Al contempo è stato confermato il target price a 16,4 euro.
Positiva anche la valutazione degli analisti di Cheuvreux, che anche dopo la vendita delle azioni e il conseguente aumento del flottante confermano la raccomandazione selected list su Banca Generali, che continua quindi ad essere considerara la best pick tra i titoli italiani del risparmio gestito. Il target price è confermato a 18,5 euro.
Hanno confermato il giudizio sul titolo Banca Generali anche gli analisti di Banca Akros, che ribadiscono rating “hold” e target price a 12,2 euro.