Saras piano industriale 2013-2017

Saras ha presentato oggi alla comunità finanziaria il suo nuovo piano industriale relativo al periodo 2013-2017, che prevede la concreta attuazione di una serie di iniziative pianificate nel corso dell’esercizio 2012 e finalizzate ad un incremento del margine operativo lordo al 2015 compreso tra 60 e 80 milioni di euro, nonché un miglioramento del margine di raffinazione di circa 0,7-1,0 dollari al barile.


Il piano predisposto dalla società può essere suddiviso in due gruppi di attività. Nel primo gruppo rientrano attività destinate al miglioramento dell’efficienza energetica e della performance degli impianti della raffineria di Sarroch, finalizzate a realizzare un incremento dell’Ebitda a regime pari a 45-55 milioni di euro.

Il secondo gruppo di attività, invece, consiste sostanzialmente in iniziative riguardanti le attività di “Supply & Trading” e include nuove iniziative commerciali, sviluppo di nuovi mercati e attività finalizzate allo sfruttamento della crescente volatilità delle quotazioni petrolifere. Per questo secondo gruppo di attività i benefici in termini di Ebitda attesi a regime sono di circa 17-27 milioni di euro.

Gli obiettivi indicati nel nuovo piano industriale di Saras sono stati accolti in maniera positiva dal mercato. A Piazza Affari, infatti, il titolo segna nel pomeriggio un guadagno di oltre due punti percentuali a 0,9615 euro.

Saras, ricordiamo, ha archiviato l’esercizio 2012 con una perdita di 90,1 milioni di euro, pertanto ha deciso di non distribuire alcun dividendo ai suoi azionisti.