Il risultato operativo ha segnato un incremento del 15,7% a 82,8 milioni di euro, a fronte dei 75,7 milioni di euro del 2011, mentre il margine operativo lordo è stato pari a 104,6 milioni di euro, in crescita rispetto ai 94,6 milioni di euro del 2011.
L’esercizio è stato archiviato con un utile netto in crescita del 22,9% a 52,3 milioni di euro, mentre l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2012 è calato a 74,5 milioni di euro rispetto ai 127 milioni di euro registrati a fine 2011, anche per l’aumento di capitale di 56,9 milioni di euro derivante dall’esercizio di warrant.
A fronte dei risultati realizzati nel periodo compreso tra gennaio e dicembre 2012, il consiglio di amministrazione di Interpump intende proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,17 euro, quindi in crescita del 41,7% rispetto alla cedola distribuita in relazione all’esercizio 2011. La cedola sarà staccata il 13 maggio 2013 e messa in pagamento il giorno 16 dello stesso mese.
L’assemblea degli azionisti è stata convocata per il 30 aprile 2013 e sarà chiamata, oltre ad approvare i conti 2012 e la proposta in tema di ripartizione degli utili, anche a deliberare sul rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e all’alienazione di azioni proprie.