Nel periodo in esame la società ha realizzato investimenti per 513 milioni di euro rispetto ai 413 realizzati nell’esercizio 2011, mentre l’indebitamento netto al 31 dicembre 2012 è risultato pari a 2,495 miliardi di euro, in calo quindi rispetto ai 2,66 miliardi registrati al 30 settembre 2012 ma maggiore rispetto ai 2,35 miliardi di fine 2011.
Nella nota mediante la quale sono stati resi noti i risultati realizzati nel periodo compreso tra gennaio e dicembre 2012, la società ha specificato che l’aumento dell’indebitamento è una conseguenza del fabbisogno derivante dagli investimenti realizzati e, seppur in minima parte, dall’aumento del circolante.
Contestualmente all’approvazione dei risultati realizzati nel corso del 2012, il Consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti, convocata per i giorni 15 aprile e 22 aprile 2013 rispettivamente in prima e seconda convocazione, un dividendo di 0,30 euro, comprensivo dell’acconto di 0,21 euro già pagato alla fine dello scorso anno. La cedola sarà staccata il 20 maggio, con messa in pagamento a partire dal giorno 23 dello stesso mese.