L’euro ha pagato una decisa correzione sotto il supporto chiave a quota 0,820.
Una conferma ulteriore di questo breakout al ribasso porterà ad una nuova fase correttiva, con il cambio che potrebbe arrivare anche in zona 0,800.
Il recupero di quota 0,840 potrebbe invece andare a gettare le basi per un’inversione al rialzo.
Il cambio euro dollaro invece si trova in una fase di consolidamento, infatti l’allungo della moneta unica nei confronti di quella americana si è bloccato in zona della resistenza di area 1,245-1,25, assestandosi nelle ultime sedute a quota 1,225-1,235.
Sarà solamente il breakout di quota 1,25 a dare nuovo slancio all’euro, confermando così il tentativo d’inversione delle scorse settimane.
Viceversa sarà molto importante non cedere il supporto di quota 1,215, che potrebbe dare il via ad un nuovo ribasso vero i minimi dell’anno a quota 1,19-1,1875.