In particolare, si tratterà della prima tranche di CTZ con decorrenza 31 gennaio 2013 e scadenza 31 dicembre 2014 e della prima tranche di BTP€i con decorrenza 31 gennaio 2013 e scadenza 15 settembre 2018. In quest’ultimo caso è prevista a favore degli investitori una cedola annua dell’1,70% corrisposta mediante due distinte cedole semestrali nell’arco di ogni anno.
Per quanto riguarda invece l’ammontare collocato, questo sarà compreso tra un minimo di 2 e un massimo di 4 miliardi di euro per i CTZ e tra un minimo di 2 e un massimo di 2,75 miliardi di euro per i BTP€i.
Sono ammessi a partecipare al collocamento esclusivamente gli operatori autorizzati, che dovranno quindi far pervenire le loro richieste entro le ore 11:00 del giorno fissato per l’asta. Ognuno di questi potrà presentare fino ad un massimo di cinque richieste, ciascuna delle quali dovrà avere un prezzo diverso e un ammontare non inferiore a 500.000 euro.
Per i cittadini privati, invece, l’importo minimo sottoscrivibile è di 1.000 euro. Questi, in particolare, per poter acquistare i titoli oggetto del suddetto collocamento, dovranno far pervenire alla propria banca le prenotazioni riguardanti i titoli e le quantità di questi che si intende acquistare entro il 25 gennaio prossimo. Successivamente, in sede d’asta, la banca provvederà ad acquistare i titoli per conto del cliente e a trasferirli successivamente sul suo conto titoli.