Secondo quanto riportato da alcune indiscrezioni di stampa, infatti, sarebbe in atto un rallentamento del processo di dismissione. In particolare, il colosso aerospaziale ha fissato per oggi il termine ultimo per la presentazione di offerte vincolanti per il 100% di Ansaldo Energia, ma a quanto pare non sarebbe stata presentata alcuna proposta.
Questo ha portato quindi ad ipotizzare un nuovo slittamento della cessione, che a questo punto sarebbe rimandato al periodo successivo alle elezioni politiche di febbraio, nonostante l’intenzione iniziale di Finmeccanica fosse proprio quella di concludere il tutto prima del 24 febbraio prossimo, onde evitare che il nuovo governo possa decidere di ostacolare l’operazione di vendita. Tuttavia, nonostante le difficoltà incontrate da Finmeccanica, gli analisti di Banca Akros si sono detti fiduciosi sulla riuscita della cessione nei tempi voluti.
Tra i possibili acquirenti del 100% di Ansaldo Energia figurano in prima linea i coreani di Doosan e Samsung, seguiti dalla tedesca Siemens. La cordata italiana guidata dalla Cassa depositi e prestiti, dopo che Finmeccanica ha rifiutato la proposta dello scorso dicembre, ha ribadito il suo interesse a rilevare Ansaldo Energia ipotizzando possibili alleanza con gli offerti internazionali.