Ad incidere negativamente sull’andamento del titolo in Borsa è anche la valutazione negativa arrivata da Banca Akros, che dopo la diffusione dei dati sulle immatricolazioni in India ha comunicato di aver tagliato il rating sul titolo da “buy” a “hold”, mantenendo invariato il target price a 2,20 euro.
In particolare, durante lo scorso mese Piaggio ha venduto il 2,2% di veicoli in meno rispetto a un anno fa, perdendo quote di mercato sia su base annua sia su base mensile. Sono inoltre peggiorate le esportazioni e dati negativi hanno interessato anche il brand Vespa, con vendite pari solo a 3.000 unità a dicembre, in calo rispetto alle 5.000 unità di ottobre e novembre, circostanza che ha portato il gruppo adabbassare il prezzo di vendita del veicolo di un 10% circa.
Gli esperti di Equita hanno invece preferito mantenere invariata la loro raccomandazione sul titolo, confermando quindi rating “buy” e target price a 2,40 euro, in quanto pur avendo commentato negativamente i dati provenienti dal mercato indiano, ritengono che il Paese fungerà da catalizzatore nel corso del 2013, soprattutto in considerazione del fatto che il confronto con il 2012 sarà piuttosto agevole, inoltre il gruppo dovrebbe beneficiare del lancio di nuovi modelli, tra cui l’Ape Passenger.