L’oro ha avuto una stagione di rialzo avvenuta durante gli anni settanta con il valore del oro a quota 824 dollari l’oncia, a spingerlo in alto era stata una serie di fattori tra cui l’inflazione elevata, con inflazione a doppie cifre, il caro petrolio che era arrivato alle stelle, siccome i paesi arabi avevano messo un embargo contro gli stati che davano supporto a quello d’Israele.
L’oro ha iniziato ad abbassare il suo valore dopo la fine delle tensioni geopolitiche, grazie anche agli ottimi rapporti di pace post guerra fredda, infatti i livelli dell’oro erano scesi toccando quota 256 dollari l’oncia.
Oggi con le tensioni geopolitiche continue l’oro dovrebbe costare 2287 dollari all’oncia, ma invece costa sui 1400 dollari l’oncia, se si calcola l’inflazione,quindi negli ultimi 30 anni non è stato un’investimento sicuro, siccome non garantisce mai il rialzo del valore.
Ricordatevi anche che l’oro rispetto ai titoli di stato o altri titoli,non concede una cedole, e nemmeno un tasso d’interesse, quindi se non siete persone che amano aspettare e meglio che non investite in materie prime, visto che ci vuole periodi medio lunghi per la rivalutazione.