Il nuovo prezzo obiettivo risulta inferiore rispetto alla quotazione attuale e riflette un taglio delle stime sull’utile per azione 2012-2014 del 30% circa.
La revisione delle stime, ha spiegato il broker, deriva dall’esignza di tenere conto di una serie di fattori negativi che si prevede incideranno pesantemente sull’eps della società nel corso del prossimo bienno. Tra questi si citano minori ricavi del canale autostradale italiano e un tasso di ritenzione inferiore sui contratti di concessione in scadenza nel 2014. Le nuove stime vedono ora per Autogrill un utile 2013 di 87 milioni di euro, in flessione del 17% su base annua e il 30% al di sotto del consenso.
Non sono riusciti a risollevare l’andamento del titolo neanche i dati confortanti relativi al traffico aereo durante il mese di novembre, quando negli Stati Uniti è stato registrato un incremento dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare, il traffico domestico è cresciuto dello 0,4%, mentre il traffico internazionale del 4,1%, un dato superiore alle stime indicate dall’associazione di settore e a quelle degli analisti di Intermonte, che continuano a consigliare agli investitori l’acquisto di azioni Autogrill ribadendo sul titolo rating “buy” e target price a 10 euro.