Più nel dettaglio, giovedì 10 il Tesoro offrirà BOT con scadenza 14 gennaio 2014 (365 giorni) per un ammontare complessivo pari a 8.500 milioni di euro. In virtù dell’assenza di specifiche esigenze di cassa non verrà invece offerto il BOT trimestrale.
I BOT verranno collocati con il meccanismo dell’asta competitiva, con richieste degli operatori espresse in termini di rendimento. Ciascun operatore potrà presentare fino ad un massimo di cinque richieste, ognuna delle quali non potrà avere un ammontare inferiore ad un milione e mezzo di euro.
I cittadini provati potranno ugualmente acquistare i titoli oggetto del suddetto collocamento, solo che per farlo dovranno rivolgersi alla propria banca e chiedere a questa l’acquisto di una data quantità di BOT per loro conto. Le prenotazioni dovranno essere fatte pervenire entro mercoledì 9 gennaio. Successivamente la banca provvederà a trasferire loro i titoli acquistati in sede d’asta per loro conto, non mediante la consegna materiale di titoli ma mediante iscrizioni contabili a loro favore, in virtù del regime di dematerializzazione dei titoli di Stato.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, come di consueto, ha fornito informazioni anche in merito ai BOT in circolazione, precisando che al 2 gennaio 2013 erano pari a 159.994,400 milioni di euro, di cui 3.000 milioni di euro trimestrali, 57.007,978 milioni di euro semestrali e 99.986,422 milioni di euro annuali.
Per conoscere i risultati dell’asta si veda “Domanda e rendimento BOT asta 10 gennaio 2013“.