Il dato positivo dell’indice Zew tedesco ha messo le ali ai mercati europei, che brindano anche al successo dell’asta spagnola. Sul fronte valutario, l’euro è ben comprato dagli investitori che scommettono su una normalizzazione dello scenario politico italiano, dopo la notizia shock delle dimissioni del premier Mario Monti, e sul buon esito delle prossime aste italiane in programma nei prossimi due giorni. Sul Forex il tasso di cambio euro/dollaro è salito fino a 1,2975. Acquisti anche sul cambio euro/yen, che è tornato sopra 107, e su euro/sterlina, che ha sfiorato quota 0,8070.
A sostenere il rialzo della moneta unica ci ha pesanto soprattutto il dato migliore delle attese dell’indice Zew tedesco. A sorpresa la fiducia delle imprese tedesche è migliorata a dicembre. L’indice è salito a 6,9 punti dai -15,7 punti di novembre, mentre le stime di consenso erano orientate verso un progresso più contenuto a -11,3 punti. Secondo Annalisa Piazza, market strategist di Newedge, il dato riflette le attese secondo le quali il peggio è ormai alle spalle.
Gli investitori tedeschi sembrano avere maggiore fiducia nei leader politici europei per la risoluzione della crisi dell’euro. Buone indicazioni sono giunte anche dall’asta delle letras spagnole a 12 e 18 mesi: buona la domanda, tassi di interesse in discesa. Sul Forex l’euro mostra una buona intonazione, che potrebbe proseguire nelle prossime ore soprattutto se Wall Street dovesse mostrare un andamento positivo.
Secondo gli esperti di IG, “per dare importanza alla reazione mostrata dai minimi di ieri il cross dovrà superare il limite di 1,30, oltre il quale si creerebbero i presupposti per allungare in direzione di obiettivi più ambiziosi situati a 1,3086 e 1,3127.