La decisione di distribuire un anticipo sul dividendo relativo all’esercizio in corso è stata annunciata contestualmente alla pubblicazione dei risultati realizzati nel corso dei primi nove mesi, archiviati con un utile netto di 291,5 milioni di euro, in aumento del 380% rispetto ai primi nove mesi del precedente esercizio.
Se si esclude la svalutazione della quota detenuta in Mediobanca l’utile netto avrebbe raggiunto i 357,7 milioni di euro, mentre se si considera solo il mercato domestico l’utile netto è stato pari a 280,1 milioni di euro, in crescita del 335% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nel periodo in esame il totale delle masse gestite e amministrate si è attestato a 0,804 milioni, in crescita del 13% rispetto al 30 settembre 2011 e del 10% da inizio anno.
Riguardo all’attività di Banca Mediolanum, invece, la raccolta netta è stata positiva per 1.928 milioni di euro, con un contributo di 1.351 milioni di euro della raccolta netta di fondi e gestioni. Al 30 settembre 2012 il numero dei promotori finanziari è risultato pari a 4.366, mentre il totale dei clienti è risultato pari a circa 1.047.000. I conti correnti e i conti deposito al 30 settembre 2012 hanno superato le 691.000 unità, con un incremento del 15% rispetto al 30 settembre 2011 e del 10% da inizio anno.
A Piazza Affari dopo la pubblicazione dei risultati relativi ai primi nove mesi dell’anno e all’annuncio della distribuzione di un acconto sul dividendo, il titolo Mediolanum segna un rialzo dello 0,53% a 3,784 euro.