Il risultato operativo è calato da 149,78 milioni a 125,51 milioni di euro, così come pure è risultato in calo l’utile netto, che è passato a 29,75 milioni di euro rispetto ai 40,07 milioni dei primi nove mesi del 2011.
Al 30 settembre 2012 l’indebitamento finanziario netto di Beni Stabili è risultato pari a 2,23 miliardi di euro, stabile rispetto all’inizio dell’anno. Al termine dei primi nove mesi dell’anno il portafoglio immobiliare del gruppo ammontava a 4,36 miliardi di euro, in leggera crescita rispetto ai 4,34 miliardi di inizio anno.
Contestualmente alla pubblicazione dei risultati, i vertici del gruppo si sono detti ottimisti per i mesi a venire, soprattutto in considerazione della qualità del portafoglio immobiliare, pur mostrando una certa cautela in virtù del difficile contesto macroeconomico.
L’amministratore delegato del gruppo, Aldo Mazzocco, nel commentare i risultati realizzati nel corso dei primi nove mesi dell’anno ha sottolineato che, grazie ad una crescita a perimetro costante degli affitti del 3,4% e del 5,3% nel portafoglio Core, la società ha archiviato positivamente un altro trimestre nonostante la situazione del mercato rimane difficile, confermando così la qualità del proprio portafoglio e la solidità della propria piattaforma operativa.
A Piazza Affari dopo la pubblicazione dei risultati il titolo Beni Stabili segna un incremento dello 0,70% a 0,415 euro.