I dettagli del collocamento, che avrà ad oggetto una singola tranche di CTZ e due distinte tranche di BTP€i, sono stati resi noti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze mediante apposito comunicato stampa diffuso ieri a mercati chiusi.
Per quanto riguarda i CTZ, in particolare, si tratta della terza tranche di titoli aventi decorrenza 28 settembre 2012 e scadenza 30 settembre 2014 (ISIN: IT0004853807). L’ammontare nominale dell’emissione è compreso tra un minimo di 2.000 ad un massimo di 3.000 milioni di euro.
Per quanto riguarda i BTP€i, invece, come già anticipato, verranno collocate due distinte tranche, ovvero: la ventiquattresima tranche di titoli con decorrenza 15 marzo 2010, scadenza 15 settembre 2021 e tasso d’interesse reale annuo, pagabile semestralmente, pari al 2,10% (ISIN: IT0004604671); la quarta tranche di titoli con decorrenza 15 marzo 2011, scadenza 15 settembre 2026 e tasso di interesse reale annuo, pagabile semestralmente, pari al 3,10% (ISIN: IT0004735152). L’ammontare nominale delle due emissioni intese complessivamente è compreso tra un minimo di 500 ed un massimo di 1.000 milioni di euro.
Per entrambe le tipologie di titoli di Stato verrà utilizzato il meccanismo dell’asta marginale, con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa all’interno dell’intervallo di emissione previsto per ciascun collocamento.
Per conoscere i risultati dell’asta si veda “Domanda e rendimento CTZ e BTP€i asta 26 ottobre 2012“.