La banca britannica Barclays ha pubblicato un report sulle principali compagnie assicurative europee, valutando le prospettive future per il ramo vita. Gli analisti della banca hanno sottolineato che negli ultimi anni è avvenuto un sensibile calo dei profitti nel business vita, che ha spinto molte compagnie a riequilibrare il proprio business mix verso il property & casuality. Barclays ha passato in rassegna cinque colossi del settore: Allianz, Aviva, Axa, Generali, Zurich. La valutazione della banca è avvenuta considerando i loro modelli, la forza del marchio, utili e ritorni futuri.
Secondo Barclays la compagnia assicurativa meglio posizionata nel ramo vita è l’italiana Generali Assicurazioni, che viene coperta con una raccomandazione “equalweight”, ovvero pesare correttamente in portfolio. Dietro al Leone di Trieste troviamo, in ordine di preferenza, Axa, Zurich, Allianz e Aviva. Gli esperti della banca britannica evidenziano come il ramo vita abbia dinanzi a sé sfide importanti, sia congiunturali che strutturali.
Secondo Barclays, la compagnia triestina gode di una crescita superiore alla media in quanto continua a puntare sui prodotti garantiti tradizionali per i quali la domanda dei consumatori è molto sostenuta. Inoltre, Generali può vantare una robusta rete di distribuzione che permette di spingere i margini di reditività della compagnia.
Oggi il titolo Generali sta mostrando un andamento positivo a Piazza Affari. A poco più di tre ore dalla chiusura delle contrattazioni di questa settimana, le azioni della compagnia triestina evidenziano un rialzo dell’1,55% a 11,78 euro. Il top intraday è finora posizionato a 11,8 euro. Lo scorso 12 settembre Generali era salito fino a 12,9 euro. Secondo Bank of America e Mediobanca le azioni valgono 14,8 euro.