Mondadori ha deciso di sfidare il colosso americano Amazon nel settore degli ebook con il suo e-reader, ovvero il lettore per i libri digitali. Si chimerà Kobo e sarà il concorrente principale del lettore Kindle di Amazon. La casa editrice controllata dalla famiglia Berlusconi ha perfettamente capito che il futuro dell’editoria è sempre più digitale e che nei prossimi anni ci sarà sempre più un boom di e-reader e tablet. Oggi negli Stati Uniti un quarto dei libri venduti è in formato elettronico.
La crisi economica non fa altro che spingere l’editoria verso l’innovazione tecnologica e un ver e proprio cambiamento del modo di fare business. Insomnma, una svolta generazionale in grado di lasciare il segno. Mondadori non vuole restare alla finestra e si candida per ottenere una buona fetta del mercato italiano, che attualmente vale ancora l’1%. Nel 2011 il valore del mercato degli ebook è stato pari a 10 milioni di euro.
Il primo modello Kobo sarà disponibile subito in 350 negozi italiani a un prezzo di 99 euro. A breve arriveranno altre due versioni Kobo, una da 79 euro e un’altra da 129 euro. I prezzi sono praticamente gli stessi del Kindle, ma Mondadori vuole giocarsi il jolly dei tre libri digitali gratis in caso di acquisto dell’e-reader.
A Segrate sono molto fiduciosi sulla crescita del mercato, nonostante il crollo dei consumi dovuto alla recessione. Nel 2011 sono stati scaricati 200.000 ebook Mondadori, mentre nei primi 9 mesi del 2012 già siamo a quota 700.000. Insomma, tassi di crescita esponenziali che dovrebbero ben presto portare il numero di libri scaricati oltre il milione.