Nel corso del periodo oggetto del piano strategico, inoltre, il gruppo quotato a Piazza Affari prevede: di attuare investimenti in due nuove tecnologie inerenti alla patologia dello scompenso cardiaco e del rigurgito della valvola mitrale, che dovrebbero essere in grado di generare potenziali ricavi addizionali pari a circa 100-150 milioni al 2017; un’accelerazione della crescita nei mercati emergenti attraverso appositi investimenti che dovrebbero generare potenziali ricavi addizionali per circa 30-40 milioni al 2017; acquisizioni volte a rafforzare la presenza nei mercati in cui il gruppo è già presente.
A fronte di ciò, dunque, il gruppo prevede ricavi consolidati in crescita ad un tasso medio annuo compreso tra il 5% e il 7% nel periodo 2011-2015 e compreso tra l’8 e il 10% nel successivo periodo 2015-2017. Il margine Ebitda dovrebbe crescere di circa 100 punti base per anno nel periodo di piano, raggiungendo il 15% nel 2015.
A Piazza Affari il titolo Sorin viaggia in controtendenza rispetto ai principali indici azionari del listino milanese segnando nel pomeriggio un rialzo di oltre due punti e mezzo percentuali a 1,81 euro.