Più nel dettaglio, il gruppo ha fatto sapere che il progetto prevede un doppio circuito di trasmissione di energia elettrica in corrente alternata della lunghezza di circa 4 km e con una potenza trasmissiva di 1000 MW per ciascun circuito.
Per tale progetto saranno utilizzati i cavi ad alta tensione con isolamento in materiale plastico estruso prodotti in Europa negli impianti Prysmian dedicati ai cavi sottomarini, mentre l’installazione avverrà mediante l’utilizzo della nave posacavi Giulio Verne, anch’essa di proprietà di Prysmian. Il completamento dei lavori è previsto per la seconda metà del 2014.
Grazie a questa commessa, dunque, la società quotata a Piazza Affari e attiva nel settore dei cavi e dei sistemi per l’energia e le telecomunicazioni ha ulteriormente rafforzato la sua presenza in Turchia. Hans Hoegstedt, Chief Executive Officer di Prysmian in Turchia, ha affermato che Prysmian è orgogliosa di supportare la Turchia e l’utility turca TEIAS in un progetto così importante.
A Piazza Affari il titolo Prysmian segna nel pomeriggio una perdita di oltre un punto percentuale a 14,38 euro.