Non sono state fornite indicazioni sulla data di stacco e di pagamento della cedola, anche se con ogni probabilità avverrà durante l’ultimo trimestre dell’anno, periodo in cui le società che decidono di pagare un acconto sul dividendo inerente all’esercizio in corso effettuano il pagamento. Il saldo sul dividendo sarà invece corrisposto come di consueto nel corso della prima metà del 2013.
L’annuncio, come anticipato, è stato dato in occasione della pubblicazione dei risultati realizzati nel corso del periodo compreso tra gennaio e giugno 2012, archiviato con ricavi in crescita del 7,7% a 1,72 miliardi di euro rispetto agli 1,59 miliardi realizzati nello stesso periodo dello scorso anno. Il risultato operativo è cresciuto del 2,7%, passando da 986 milioni a 1,01 miliardi di euro, mentre l’utile netto si è ridotto dell’11,8% a 508 milioni di euro a fronte dei maggiori oneri che il gruppo si è trovato a dover sostenere a fronte dell’introduzione della cosiddetta Robin Hood Tax. Al 30 giugno 2012 l’indebitamento netto di gruppo è cresciuto a 11,7 miliardi di euro rispetto agli 11,2 miliardi di inizio anno.
Nel periodo in esame gli investimenti tecnici hanno subito una flessione del 23,1% a 524 milioni di euro, tuttavia il managment ha confermato l’intenzione di investire 6,7 miliardi di euro nel periodo 2012-2015.
Nonostante l’annuncio dell’acconto sul dividendo, stamane a Piazza Affari il titolo Snam a pochi minuti dall’apertura della seduta segna una flessione dello 0,31% a 3,258 euro.