A comunicarlo è stata la stessa compagnia assicurativa, che però non è stata in grado di fornire con precisione delle nuove stime in quanto ha affermato di non essere a conoscenza di tendenze e fatti che potrebbero influire sulle prospettive della compagnia assicurativa durante l’esercizio in corso.
Pur non avendo fornito dati numerici, il management ha comunque ammesso che con ogni probabilità influiranno negativamente sui risultati relativi all’esercizio in corso gli eventi sismici in Emilia Romagna, così come pure è più che probabile che avranno un’incidenza significativa sui conti del gruppo gli sviluppi della procedura fallimentare di IMCO e Sinergia, nonché le possibili rettifiche delle riserve residue connesse alla richiesta di approfondimenti avanzata dall’Isvap.
La compagnia non esclude inoltre un ulteriore peggioramento della raccolta premi, soprattutto a causa del persistere delle condizioni di incertezza in merito alla situazione aziendale, all’integrazione con Unipol e alle eventuali conseguenze che tale operazione potrebbe avere sulle reti distributive.
Per tutti questi motivi, dunque, la compagnia non esclude che al termine dell’esercizio in corso la redditività della società potrebbe risultare inferiore rispetto alle attese precedentemente diffuse.